Cameron Diaz, l’affascinante attrice americana, ci spiega che nulla è meglio del sesso per combattere lo stress e mantenere l’equilibrio, magari facendolo più volte al giorno.
Infatti lei prende l’aereo per raggiungere il partner.
Non è importante come e con chi si fa, con uomini, donne e anche da soli.
Ora la scoperta della bella attrice non ha l’importanza di quella del bosone di Higgs, ma i giornali l’hanno giustamente messa in rilievo.
Già vediamo gli operai delle fabbriche bolognesi mettersi in coda verso l’aeroporto Marconi, per prendere l’aereo e raggiungere il o la partner e con questi/a l’orgasmo.
Chi rimanesse vittima dell’overbooking, potrebbe sempre arrangiarsi da solo.
Crediamo che Bonanni e la Camusso chiederanno di modificare i contratti nazionali, per inserire oltre alla pausa mensa, quella sessuale e, poiché Confindustria si lamenta della bassa produttività, si potrebbe farlo senza interrompere il lavoro: su di una macchina a controllo numerico o una scrivania.
Si dirà che accade già, però per lo più fuori dall’orario d’ufficio, in zona straordinario e comunque non è alla portata di tutti. Ovviamente il sesso consumato come attività curriculare non vale, è stressante, non rilassante e motivante più di farmaci e droghe, come ci ricorda la Diaz.
Per fortuna, a differenza del guru Adriano Celentano, la star americana non esclude dalla pratica chi non lavora.
Meno male, altrimenti per tutti costoro non resterebbero che gli psicofarmaci, visto che le droghe non sono mutuabili.
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