Vite virtuali di G&C e realtà di Pizza

grc-bg1c  Vedi cara è difficile spiegare, è difficile capire se non hai capito già.(Guccini)

Così G&C hanno detto a Pizzarotti che chiedeva lumi su come avrebbero risolto alcuni nodi di Parma. Questa è la filosofia amministratrice di stampo grillesco (o casaleggese, se preferite). Lor signori non si confondono nella vita di tutti i giorni ed è comprensibile, uno ha vissuto sul palco e l’altro sul web, sono vite virtuali, dove si identificano problemi reali, ma NON ci si sporca le mani, al massimo ti rimane addosso qualche battuta sguaiata o qualche bit di troppo, niente sofferenza diretta, niente ingiustizie toccate con mano, che magari sai di non poter risolvere del tutto. Niente soluzioni a metà. Una vita, la loro, da tutto e subito, come se invece dei piatti servissero ricette, perfette finché si vuole, ma pur sempre carta, o pixel. Ma di carta e di pixel non si campa, si muore,  di immobilismo tramutato in frenesia oratoria, dove si vedrà, si farà, dove tutto è rimandato al futuro, alla presa del potere totale. Cioè al mai, il potere NON è mai totale, neppure quello divino, che per esistere ha generato Satana. Ed è terribile che Parma, primo Comune importante conquistato, non sia diventata un laboratorio del buon governo, non ne parlano mai, concionano, referendano, votano (quattro gatti aventi diritto) come alla Camera dei Lord ai tempi di Elisabetta, la prima, non quella di oggi. Comandano in due e chiedono a meno di centomila persone, di cui rispondono normalmente la metà, ma i voti sono milioni, quelli non hanno diritto di espressione, solo di evidente malcontento dell’esistente. Peccato, G&C, avevate avuto molto da questa imperfetta democrazia, avete sprecato molto, radicalizzando il disprezzo e puntando sul doppio corno dell’intransigenza di destra e di sinistra. Duri e puri ha portato solo guai. Lo sono state le camicie nere della prima ora e oggi i fondamentalisti religiosi islamici e gli ultraconservatori cristiani. Sono chiese di odio e di disprezzo. Peccato votare per l’Europa e per le amministrative, sull’onda di tutti a casa e poi chi ci guiderà nelle pratiche di ogni  giorno ? Chi deve aver capito per sintonia o in altre fedi per illuminazione divina ? Dura la vita per chi vorrebbe cambiare, se il cambiamento è capire PRIMA di conoscere, di confrontarsi, di misurare la realtà dei problemi. Ma facile la via di chi lo predica, di chi NON deve scendere nei particolari della quotidianità, di chi parla sempre senza i toni del grigio, perché rimanda ad un mondo perfetto che verrà.  

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.