Ė un bel programma di RAI 3, piace a molti, evidentemente anche a Renzi e Chiamparino. Infatti alla dichiarazione del primo “le Regioni trovino risparmi SENZA tagliare i servizi”, il secondo ha ribattuto “non possumus” e si è sentito ridire “vallo a dire a tua nonna”. Stavolta sto dalla parte di Renzi. Su un bilancio delle Regioni di svariati miliardi di euro, trovarne quattro era la cosa più miserevole che si potesse chiedere. Il Chiampa, detto Rino, ha pensato e risposto da politico italiano, ovvero venditore di tappeti. Non ha ragionato che tra tutte le Regioni ci sono centinaia di centri di acquisto e che se si mettessero i dati in comune, magari anonimi, si troverebbero risparmi anche superiori.
Ma questo ai nostri prodi regionali non garba, perché tocca le tasche di amici, a voler star stretti. Io, ma purtroppo c’è lui, se fossi in Renzi risponderei: “ ok, voi fate, chi non ci riesce viene congelato, ci mando qualcuno, e se questo Carneade riesce, andate tutti a casa e forse vi chiediamo anche i danni”. Non mi pare una rivoluzione ma solo una constatazione, visto il numero di assessori regionali arrestati, indagati e, lentamente, condannati, anche se soprattutto con rito abbreviato. Sì perché i prodi assessori quando vedono le carte dell’accusa, si affrettano a patteggiare, pagano meno di quello che hanno erroneamente “speso” e, grazie a leggi del Banana, vanno sotto i tre anni e quindi se ne stanno fuori dalla gattabuia. Se si facessero leggi sui reati finanziari e sulla corruzione e concussione, come negli altri Stati, magari quelli che piacciono a molti, USA e Germania, ora in galera avremmo più amministratori, che spacciatori magrebini. Purtroppo si sentono ancora casta, quasi Casta Diva, citando l’opera, e allora rilanciano, vivono in un mondo che da decenni non esiste, se non nella loro impunità. Stavolta Renzi non ci può mollare, per dirla come un romagnolo, che mi è sempre stato sui c.
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