Epifani, il sughero

A sentire Berlusconi, i comunisti esistono, anzi sono al governo con il Pdl.

Se si guardano i fatti, non esistono più: hanno eletto Presidenti di Camera e Senato, una signora snob e un magistrato”progressisti”, ma non comunisti.

Per la Presidenza della Repubblica hanno candidato due ex democristiani come Marini e Prodi, prima di ripiegare sul rinnovo di Napolitano. Hanno mandato un altro ex dc, come Letta, a presiedere il governo e ora hanno eletto un ex socialista come segretario, probabilmente perché avevano finito i democristiani.

Certo Epifani viene dalla Cgil, non direi proprio dal mondo del lavoro: un anno dopo la laurea era già funzionario della Confederazione, supponiamo in quota socialista, il che conferma che per rappresentare i lavoratori non è necessario sapere cosa significa lavorare. Almeno per presiedere gli industriali devi essere un imprenditore, anche se magari dopo poco fallisci.

Però Epifani è una buona scelta: come tutti i socialisti è un ottimo gestore del potere, è molto accomodante sulla linea politica, perfetto per rappresentare un partito che controlla quasi tutto il potere, ma non ha una linea, anzi ne ha troppe, tante quanti sono i suoi capi corrente e anche quelli presunti tale come Civati e la Puppato.

Quando tu hai trasformato la Puppato in una leader, è proprio ora che eleggi uno come Guglielmo, come lo chiamano le signore della Roma bene, che lo trovano anche giustamente affascinante.

Flessibile, capace di tenere insieme il dialogo con gli ex amici socialisti del Pdl, come Berlusconi, Sacconi, Brunetta, con gli occupy Pd, i governativi a prescindere, con una base che vuole il Caimano in galera e l’alleanza con Grillo, poi ancora il matrimonio tra etero come base della società e i matrimoni gay, come massimo dei diritti.

Guglielmo è l’uomo giusto per traghettare il partito.

Verso dove? Bella domanda senza risposta, ma per “annaccare”, cioè muoversi, stando fermo, sarà perfetto, in attesa che i padroni del vapore o più probabilmente le circostanze, decidano verso dove fare rotta.

In ogni caso Epifani non perderà né la calma, né la rotta e soprattutto non affonderà, chi è sopravvissuto al crollo del craxismo, galleggia meglio di un sughero.