Bullo

 Se ne parla tanto ma nessuno mai si chiede come nasce un bullo. Non é una stortura mentale congenita e neppure un deficit socio-economico. No, é solo un senso d’inferiorità culturale, compensato da iperattività autoconservativa. In poche parole: un ignorantone, che per non diventare lo zimbello di tutti, mena. O almeno spaventa con la sua forza. Ecco che avete un quadro esatto della potitica di Trump. Nei suoi occhi non vedrete mai una scintilla di intelligenza e sul suo volto non leggerete mai allegria. Nei suoi comportamenti, di contro, troverete tutte le caratteristiche che ho elencate prima. Attenzione, la condizione di bullo é data anche dal poterlo esercitare. Se ne mettete uno in un convento shaolin, probabilmente lo ritroverete a lavare i cessi. E anche il nostro, se non agisse in un consesso di deferenti senza attributi, oggi sarebbe ridotto a fare le corna nelle foto di gruppo (vi ricorda qualcuno?). Già, il contesto. Tutti si sperticano a dire come vogliono risolvere i problemi e poi pensano solo ad essere rieletti. Insomma, é la rincorsa ai fresconi che si fanno abbindolare. Abbiamo paura di dire che se lui vuol continuare a smerdare il mondo con carbone, shell oil e steroidi, lo faccia pure, ma solo a casa sua, e che noi le sue porcherie non le vogliamo. Invece no, va a trovare i polacchioni, che anelano diventare il suo cane da guardia anti Putin, e quelli gli promettono tutto (anche le figlie). E va pure bene, ma FUORI dalla CE. Si facciano finanziare da lui e non con i nostri soldi. Ma noi non vogliamo rompere con nessuno e allora, avanti tutta in questo gioco in cui ‘sto bioccolone impone sua figlia come una grande statista, la fa partecipare a tutto, la impone a tutti e le fa fare quegli affari (casualmente per lei vantaggiosissimi) che a lui la legge americana, al momento, nega. Ma anche questa chiude un occhio, anzi tre (se li avesse) e lui va in giro a fare figuracce e raccontare fregnacce. Se a voi va bene, tanti auguri, a me ricorda, anche nelle movenze, un altro signore di casa nostra del secolo scorso. Come é andata poi a finire é scritto sui libri di storia. Ma molti di noi a scuola scaldavano i banchi e i nostri politici erano già impegnati nel fare carriera, non studiando, ma per lo più dicendo ai professori come erano belli, buoni e geniali. Comunque andrà a finire, sarà sempre, e solo, colpa nostra. La logica di Franza o Spagna purché se magna, ha fatto ingrassare Franza e Spagna (allora) e noi siamo diventati poveri, brutti, ignoranti e morti di fame. Bisognerebbe smetterla di sognare che alla bisogna saremo santi ed eroi, per non essere oggi normali cittadini. Ma a chi lo dico? A chi oggi tre per due, legge o capisce sulla sua pelle che le mafie comandano ed imperano. E che sa benissimo che senza l’appoggio dei poteri legislativi e giudiziari questo non sarebbe dato. E che pero’ anela le elezioni. Dei soliti noti ovviamente. Non i figli, ma i padri hanno diritto al titolo onorifico di BAMBOCCIONI.