Boschi,ancora tu, l’incorreggibile

Ancora tu? Non mi sorprende lo sai, ancora tu, non dovevamo vederci più? Ancora tu, l’incorreggibile…Le frasi della canzone di Lucio Battisti tranquillamente accompagnano il percorso della neo viceministra Boschi del nuovo governo Gentiloni. Persona di una modestia e di una coerenza encomiabili! No, non il nuovo premier, stiamo parlando di Maria Elena, per nulla attaccata alla poltrona:: sul pullman di Palazzo Chigi i posti erano tutti esauriti, ma lei, da giorni piazzata alla fermata , con il capo che faceva gli scatoloni, ha preteso che si mettesse uno strapuntino, per il vero assai spazioso e ingombrante,(Sottosegretaria alla presidenza del Consiglio), pur di partire per la nuova avventura con Gentiloni! E lo ha ottenuto, forse strillando e battendo i tacchi dodici, mostrando di tenere in pugno il suo ex pigmalione sbruffone, che già in precedenza l’aveva assecondata, quando si volle mostrare ripetutamente in tv, nonostante le fosse stato consigliato un basso profilo, anche a causa della vergognosa vicenda Etruria. Invece no, la bella toscana, forte anche delle indubbie doti di carattere e intelligenza, ma non restia ad usare la seduzione, come aveva fatto anche al San Carlo di Napoli, girando con le tette al vento, come cantava Guccini, ha vinto ancora e il nuovo inquilino di Palazzo Chigi ha dovuto sottostare al diktat del suo predecessore. La cosa non fa onore né a Gentiloni, né alla Boschi, la classe si vede quando scendi le scale, non quando ti arrampichi e ti aggrappi al potere. C’est la vie, per non dire che anche nel ventunesimo secolo la bellezza e il potere sovente sanno sposarsi sapientemente,,,, Quanto agli italiani, ai loro destini ai loro problemi, beh questa è un’altra storia. Domani è un altro giorno, si vedrà…

Sabina Ciuffetti