1) Daimler . Rating buy con target price 95 euro (+61%). I margini reddituali della divisione auto, stimati 10,5-11% nel secondo semestre, dovrebbero aver beneficiato del lancio dei modelli classe E negli Stati Uniti e in Cina. Grazie alla politica di payout del 40% sull’utile netto, il gruppo dovrebbe essere in grado di mantenere il dividendo stabile quest’anno. L’utile per azione 2016 è previsto 8,35 euro.
2) Volkswagen . Rating buy con prezzo obiettivo 175 euro (+36%). Gli analisti si aspettano una stabilizzazione del marchio Vw e un trend positivo degli utili rispetto al primo trimestre. L’utile netto per azione (eps) è stimato 21,07 euro.
4) Michelin. Rating buy con target price 115 euro. I punti di forza sono il potenziale di espansione dei margini reddituali, la migliorata efficienza del capitale, l’andamento positivo della liquidità, il profilo di rischio interessante e la valutazione. L’utile per azione 2016 è stimato 8,71 euro.
5) Renault . Rating buy e prezzo obiettivo 110 euro per la compagnia francese che nel trimestre dovrebbe confermare l’andamento positivo evidenziato nel primo trimestre. Nel primo semestre il fatturato consolidato dovrebbe attestarsi a 24,6 miliardi di euro, di cui 23,4 miliardi della divisione auto.
6) Fca . Rating neutrale e prezzo obiettivo 7 euro. Il gruppo dovrebbe evidenziare nel secondo trimestre, secondo gli analisti, solidi risultati, soprattutto In America Latina e nell’area Emea (Europa, Medioriente e Africa). L’utile per azione 2016 è stimato 1,25 euro.
7) Bmw . Il secondo trimestre dovrebbe continuare ad essere positivo per la compagnia automobilistica tedesca, che beneficerà sia della crescita dei volumi di vendita sia del focus del management sui costi. Il rating è neutrale con target price 79 euro. L’utile per azione 2016 è stimato 9,05 euro.
8) Valeo. Giudizio positivo e prezzo obiettivo di 57 euro. Gli analisti si aspettano nel primo semestre un giro d’affari consolidato di 8,1 miliardi di euro (+10%). L’utile per azione 2016 è stimato 10,8 euro.
9) Peugeot. Rating neutrale e target price di 15 euro. Gli analisti si aspettano un leggero miglioramento nel pricing (+1,8%) trainato dai mercati emergenti e un impatto negativo legato al mix di prodotti e all’effetto cambi. L’utile per azione 2016 è stimato 1,46 euro.
Devi accedere per postare un commento.