CISCO 11.2 x 3.0% Cisco è uno dei principali operatori al mondo nel settore delle apparecchiature networking. Recentemente, il gruppo ha acquisito Sourcefire per 2.7 mld $ nel settore sicurezza; prezzo elevato (>7x ricavi), ma con potenziale importante sfruttando il network di vendita della società. I risultati del 4° trimestre sono stati in linea con le attese, con ricavi +6% a 12.4 mld e EPS di 0,52$; hanno deluso le guidance per il 1Q, per il quale il management si attende ricavi +3/5% e EPS di 0,5/0,51$. Valutazioni sono ancora sacrificate per una realtà patrimonialmente molto solida (liquidità netta >6$ per azione), con dividend yield interessante per il settore di riferimento. Infine, considerata la forte correlazione esistente tra i ricavi di Cisco ed il PIL, l’azione rappresenta inoltre uno strumento ideale per scommettere su una ripresa macroeconomica nel secondo semestre ’13, specie sull’economia statunitense.
VODAFONE 12.8 x 5.1% Il gruppo ha annunciato la cessione delle attività US a Verizon per 130 mld $ (8.5x EV/EBITDA), di cui 59 mld in cash e 60 mld in azioni Verizon. Vodafone distribuirà il 70% dei proventi, corrispondenti a 112p per azione (tutte le azioni Verizon saranno distribuite agli azionisti). Post operazione il gruppo si caratterizzerà comunque per uno stato patrimoniale solido (Debt/EBITDA ca. 1x) ed un elevato dividend yield (>10%), sebbene non coperto del tutto dalla generazione di cassa caratteristica. L’operazione dovrebbe chiudersi nel 1Q ’14. Nonostante la forte performances, vediamo ancora spazi di upsde. Da considerare anche l’appeal speculativo rispetto ad un potenziale interesse da parte di AT&T ed i potenziali benefici dalle iniziative della Commissione Europea volte a favorire la creazione di un mercato unico; in tale ottica, Vodafone dovrebbe beneficiare della focalizzazione nella telefonia mobile e di una presenza paneuropea.
P/E Div. Yield 2013