T. Rowe Price sulle società Usa dell’hi-tech

showposter La tecnologia, spiega  Joshua Spencer, gestore del fondo T. Rowe Price Global Technology Equity, è un’area in grado di crescere autonomamente, grazie all’innovazione, ai nuovi prodotti e all’aumento delle quote di mercato. In sintesi il settore tecnologico è un’oasi di crescita, in un mondo che ne è carente. Ecco il suo parere sui leader Usa.

1) Ibm. Non riuscirà a creare valore in un orizzonte di lungo periodo. Considerando che il 70-80% del business è minacciato dal nuovo modello di cloud computing, è difficile trovare una ragione per comprare il titolo. Deve affrontare sfide strutturali. Guardando alla storia della tecnologia, i leader dell’ultima generazione spesso non arrivano a quella successiva. Se una società riesce a sopravvivere di solito la forza finanziaria diminuisce molto. E’ quello che sta accadendo a Ibm.

2) Amazon. Amazon è la società seguita più da vicino dai mercati. In una visione di lungo termine Amazon ha molte possibilità di raddoppiare o triplicare il valore. Il business cloud “Amazon web services” (Aws) è ben posizionato, visto che i suoi servizi sono già di gran lunga i migliori. Le altre imprese non potranno mai stare al passo con Amazon in termini di trend tecnologici, cyber-security e innovazione. Aws è passata dall’essere una società che offriva semplicemente infrastrutture, a una realtà che offre sempre più servizi e software. Questo la mette nella posizione di migliorare il fatturato e la redditività a un ritmo elevato. L’ultimo trimestre ha mostrato un incremento dell’80% dei ricavi e del 21% dei margini, pur essendo un’azienda ancora piccola (8 miliardi di dollari) in un mercato che ne vale 2 mila. Aws avrà quindi davanti a sé anni di forti ricavi e crescita degli utili.

3) Apple. Nel comparto high tech è importante dimenticarsi del prossimo anno e focalizzarsi invece sui prossimi tre-cinque anni. Questo vuol dire che bisogna metter da parte alcuni dei concetti tradizionali sulle valutazioni, su cui molti operatori  fanno affidamento, e provare invece a selezionare le società che possono raddoppiare o addirittura aumentare di dieci volte. Amazon ha questo potenziale, mentre Apple non passa il test. La società di Cupertino continuerà a generare flussi di cassa e pagare dividendi. Ma può raddoppiare o triplicare? È molto difficile date le dimensioni attuali.

4) Facebook.Guardando alle due principali piattaforme di social media occidentali (Facebook e Twitter), c’è una notevole differenza. Facebook ha realizzato una performance molto positiva, grazie all’innovazione, mentre Twitter è andata peggio. Secondo il gestore di T. Rowe Price il problema col comparto tech è che queste situazioni molto spesso non cambiano. Così come le società hanno cicli virtuosi al rialzo, lo stesso avviene al ribasso. Per il momento tuttavia in portafoglio non c’è Facebook, per ragioni legate all’alta valutazione, mentre ha buone potenzialità la “Facebook cinese”, cioè Tencent.

5) Twitter. Ha chiaramente problemi in termini di accessibilità e competitività. Facebook sta migliorando, partendo proprio dalle sue debolezze. La stessa cosa è accaduta in Cina con Weibo e Tencent. Quest’ultima, tramite la piattaforma WeChat, ha guadagnato importanza e ha consolidato la leadership, mentre Weibo è un passo indietro.

6) Tesla. E’ una delle società più innovative al mondo. Il ceo Elon Musk, secondo Spencer, è il successore di Steve Jobs per quanto riguarda l’innovazione e la trasformazione di un settore. Non solo Musk è un esperto in tecnologia ma, come Jobs, è anche un pensatore innovativo in termini di marketing e preferenze dei consumatori, oltre a essere in grado di ispirare lealtà fra i dipendenti. Sono aspetti che rendono speciale una società tecnologica. L’azienda ha fatto per prima la cosa più difficile: costruire una delle migliori auto al mondo con un budget minimo. E per di più elettrica. Fra 20 anni la maggior parte delle auto sarà elettrica e i veicoli di Tesla saranno i più economici e i migliori del mercato.

7) Netflix.Ha un modello di business e prodotti molto interessanti. Circa un anno fa era fra le prime cinque posizioni del fondo e ha registrato una notevole performance. Poi l’esposizione è stata tagliata, a causa del notevole rialzo già messo a segno. E’ molto più facile essere positivi sul titolo a 55 dollari che all’attuale livello, che è più del doppio. Detto ciò, Netflix è un colosso nel settore e sta rivoluzionando il modo in cui guardiamo la Tv. Il gruppo continuerà quindi ad avere successo, via via che si espanderà in tutto il mondo.

8) Google. La notizia più interessante su Google è stata la creazione della holding Alphabet, che colloca il business della ricerca appunto in Google, mentre separa le altre aree.  E’ perciò possibile che Google possa acquisire maggior acume finanziario, insieme alle sue già enormi competenze in ambito tecnologico. Questa transizione è stata davvero importante per Apple, portando a operazioni di buyback e al pagamento di dividendi. Da questo punto di vista ogni azienda high tech è nella sua fase di vita specifica. Le società più mature, come Apple, o alcuni nomi storici come Oracle e Ibm, offrono dividendi più elevati.  Molte delle società più giovani hanno invece bisogno di investire la liquidità per continuare a sostenere lo sforzo di innovazione. Se una società comprende in che fase di sviluppo si trova, può provare a prendere le giuste decisioni. I problemi arrivano quando le aziende pensano di poter crescere anche quando il loro momento d’oro è passato.

 

 

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