Stupidaggini a colazione, pranzo e cena

 Sono stupito dalla montagna di soldi che prendono certi personaggi per sparar cazzate o anche peggio. Un superanalista dell’UBS dichiara che la colpa della crisi europea non è solo dei paesi cicala (con i soldi degli altri), ma anche dei popoli formica. Afferma in pratica che i figli delle unioni nascono con il peccato originale. Se facesse il teologo avrebbe scoperto l’acqua calda, facendo l’economista spara cazzate. Ma è in buona compagnia. Christine Lagard, la signora che afferma di saper fare tutto, anche il papa, ma a quel posto non concorre solo per “arretratezza ecclesiale” (tutto vero, verificate), la Christine appunto, quando era ministro delle finanze della Francia, sottolineò come gli squilibri richiedono due masse: paesi con disavanzo e paesi con avanzo. Bisogna inchinarsi: dopo decenni di studi, congressi, notti insonni, ha scoperto il pinco panco. Peccato che non abbia anche fatto la mamma o la nonna, l’avrebbe scoperto molto prima, in tutti i giardinetti attrezzati per i bambini. Allora si è creata questa corrente di pensiero che gli squilibri non hanno colpe, oppure le hanno condivise. Decoubertin non avrebbe potuto dire meglio. Perché questo teorizzano codesti appassionati: se si corre, chi va in testa deve aspettare gli ultimi e tutti insieme arrivare al traguardo. Peccato che poi lorsignori non applichino questa meravigliosa teoria ai propri stipendi, che non vogliano essere remunerati con il sussidio di disoccupazione. Strani personaggi girano per il mondo della finanza, un giorno inneggiano al mercato, alla competitività e il giorno dopo dicono che essere bravi non è un merito, forse addirittura una colpa. In quei consessi si fanno troppi pranzi e probabilmente i trigliceridi pesanti la fanno d padrone. Troppo caviale, troppe aragoste, troppi vini di trentennale cantina. O forse in un mondo di iper chiacchiere tutti i giorni, bisogna spararne una nuova, poi tanto chi se la ricorda? Ora è di moda dare addosso alla virtù (forse per tema che questa finisca di presentare il conto). Gli stessi però, Christine in testa, quando parlano con il cappello dell’FMI cambiano registro, si sentono offesi da Tsipras e Varoufakis, che tentano di non farsi massacrare. D’altra parte NON possono accettare lezioncine dalla Merkel o da Schöuble, ne andrebbe della loro investitura “divina”. Quindi, giù cazzate e tutti come i cagnolini del lunotto posteriore delle auto di un tempo, annuiscono. Cretini. Ma chi: loro strapagati o noi plaudenti? Fate voi.