SG buy in Europa

 Ecco secondo Société Générale, i titoli che meritano il rating buy e quelli invece da vendere, tenendo conto delle prospettive e dei livelli di valutazione

Da comprare:

1) Schneider. Il rating della società francese (32 miliardi di capitalizzazione) è buy con target price 65 euro (+18%) perché la domanda del settore costruzioni nei nuovi mercati, esclusa la Cina, è destinata a restare elevata, trainata dai processi di urbanizzazione, dopo essere cresciuta dell’8% nel terzo trimestre. Sebbene le stime sull’utile per azione (eps) siano state ridotte in media del 2-3% nel 2015-17. Il rendimento della cedola è intorno al 4%

2) Renault . Giudizio positivo con target price 101 euro (+14% dalle quotazioni attuali) per la compagnia automobilistica (24 miliardi di capitalizzazione). I ricavi del terzo trimestre sono stati superiori alle attese, ma non riflettono ancora pienamente il potenziale del gruppo, a causa di strozzature dal lato dell’offerta in Europa. Anche i conti del quarto trimestre dovrebbero sorprendere in positivo il mercato.

3) Unicredit . Dopo la pubblicazione della trimestrale, le stime sull‘utile per azione (eps) del gruppo guidato da Federico Ghizzoni sono state tagliate in media del 3% dal 2015 al 2018, soprattutto a causa dei minori ricavi. Il prezzo obiettivo del titolo è stato però confermato a quota 7 euro, che corrisponde a un upside del 15%, poiché la strategia che la banca sta portando avanti va nella giusta direzione.  Il rendimento della cedola è 2,4% in questo esercizio e 3% nel prossimo

4) Eni . Il rating del gruppo petrolifero  (54 miliardi di capitalizzazione) è positivo con target price 16,5 euro (+9%) perché, escludendo Saipem , il cash flow operativo dei primi nove mesi (8,4 miliardi) è stato in linea con gli investimenti. Nonostante la perdita di 257 milioni di euro (superiore alle attese) nel terzo trimestre, la performance  è migliore di quella indicata nel piano strategico. Attraente anche il rendimento della cedola (5,3%),  in entrambi gli esercizi.