Dato che la fase di turbolenza non è ancora passata, visto che i governi oscillano tra paura ed incertezza, continuiamo a mantenere la raccomandazione di essere brevi, in particolare sul debito dei paesi piigs e delle banche, per chi non ama la volatilità sono preferibili i titoli corporate industriali o gli stati core, ma i rendimenti sono irrisori. Meglio sul breve privilegiare le obbligazioni delle grandi banche sistemiche, che godono o potrebbero godere della garanzia statale.
Intesa San Paolo A XS0470624205 04/12/12 4,09
CDS 364,857
Unicredit SPA A XS0345983638 12/02/13 4,76
CDS 395,786
Royal Bk Scotlnd A XS0363669408 15/05/13 5,07
CDS 315,756
Citigroup inc A XS0270148793 10/10/13 3,34
CDS 232,458