1) Saipem . Giudizio positivo con target price 0,75 euro, più del doppio di quello precedente a 0,35 euro, perchè grazie alle migliorarate prospettive del comparto potrà portare avanti con successo il piano di ristrutturazione. Dopo la cattiva performance da inizio anno, il titolo tratta inoltre con livelli di valutazione molto interessanti.
2) Hunting. Alla società Uk è stato assegnato un target price di 4,74 sterline, in aumento da 4 sterline, ma il rating è underweight (sottopesare) tenendo conto dei numerosi rischi che gravano sul futuro del gruppo, come un debito superiore alle attese, e dei livelli di valutazione più elevati della media.
3) Fugro. Rating sottopesare e target price 15 euro, perchè ai prezzi attuali il titolo tratta con multipli borsistici superiori ai competitor del settore. La divisione Seasbed Geosolutions continua inoltre ad accusare ingenti perdite e difficilmente potrà essere risanata nel breve termine.
4) Petrofac. Giudizio negativo perché la società, secondo gli analisti, è sopravvalutata rispetto al target price di 8,20 sterline. Fra i maggiori rischi che possono gravare sul titolo un aumento del debito superiore alle attese, la necessità di ulteriori tagli dei costi e la riduzione del dividendo.
5) Vallourec. Giudizio positivo viste le notevoli potenzialità di rialzo del titolo, che capitalizza 2,6 miliardi di dollari. Il target price è stato incrementato da 7 a 11 euro, per tener conto dei vantaggi legati alla ripresa delle attività di trivellazione, dei maggiori margini reddituali in Brasile e nel Medio Oriente e della possibile reintroduzione del dividendo.
6) Technip. Sovrappesare con prezzo obiettivo 90 euro, in aumento dai precedenti 83 euro, perchè grazie alle buone prospettive il titolo merita di essere trattato a premio rispetto alla media del settore, tenendo conto anche della fusione con Fmc Technologies.
7 Subsea . Prezzo obiettivo di 160 corone (in crescita da 140 euro) per la compagnia norvegese che merita il rating sovrappresare, perchè secondo gli analisti riuscirà a centrare gli obiettivi ambiziosi che il management si è prefissato e non deluderà gli azionisti di minoranza.
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