La situazione tecnica dell’indice Eurostoxx50 rimane negativa. Le quotazioni si trovano infatti all’interno di una solida tendenza ribassista di medio termine, individuabile osservando la sequenza di massimi e di minimi decrescenti disegnati a partire da fine novembre/inizio dicembre 2015. L’analisi dei principali indicatori quantitativi conferma la presenza di un solido trend negativo, con l’Macd e il Parabolic Sar che si trovano in posizione short. Nel corso delle ultime sedute c’è stato un ulteriore peggioramento della situazione, con i prezzi che, dopo aver ceduto il supporto a quota 2.860 punti, sono scesi (in breakout ribassista) sotto 2.800. Solo il forte ipervenduto di brevissimo termine può impedire un ulteriore cedimento che avrà un primo target in area 2.760-2.755 punti e un secondo obiettivo a ridosso di 2.730. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione rialzista di tendenza. Prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione. Un rimbalzo dovrà affrontare la barriera, sia statica sia dinamica, posta in area 2.935-2.950 punti. Una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra quest’ultimo livello ma, da un punto di vista grafico, solo il breakout di quota 3.050 potrebbe fornire un chiaro segnale rialzista. Gianluca Defendi
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