ALLIANZ | ALV GY | ADD | 147,60 | EUR | 67.453 | 10,3 | 4,8% | -2,9% | 7,5% | 137,4 | 130,0 |
Buon rapporto rischio/rendimento per una realtà patrimonialmente solida (Solvency ratio al 181%), che beneficia di un buon andamento a livello operativo e ha alzato il target di payout dal 40 al 50% e deciso di valutare ogni 3 anni (dal 2016) la restituzione agli azionisti del budget inutilizzato per la crescita esterna (con un Solvency II ratio sopra il 160%).
TIFFANY | TIF US | ADD | 94,03 | USD | 12.142 | 22,2 | 1,8% | 8,2% | -12,0% | 91,0 | 85,0 |
Il contesto dei consumi USA è ancora supportivo, nonostante l’effetto negativo dei flussi turistici (forza del dollaro) e le vendite nei mercati esteri sono state buone. La società ha un forte potenziale di crescita di medio periodo, legato allo spostamento dei consumi di gioielleria verso i prodotti a marchio, sfruttando la frammentazione del mercato.
MEDIOBANCA | MB IM | ADD | 9,24 | EUR | 8.021 | 14,1 | 2,5% | -1,4% | 36,6% | 8,7 | 8,0 |
Valutazioni interessanti, solidità patrimoniale, sottovalutazione del business bancario retail. Sul fronte patrimoniale, CET1 Basilea III al 12,7%. Il nuovo piano industriale prevede a giugno 2016: ricavi bancari a 2,1 mld (CAGR +10%) e costo del rischio stabile a 150 bps; ROE 10-11% e CET1 ratio (Basilea 3) all’11-12%, con pay-out del 40%; riduzione dell’esposizione azionaria principalmente a seguito della cessione della quota del 3% detenuta in Generali (dal 13% al 10%).
ENGINEERING | ENG IM | ADD | 59,30 | EUR | 741 | 14,7 | 2,8% | -2,1% | 58,1% | 55,0 | 52,0 |
Il gruppo presenta valutazioni contenute, trattando ad un EV/EBITDA ’15 di 5.5x, decisamente a sconto rispetto alla media europea del settore. Lo sconto non ci sembra giustificato, soprattutto considerando il solido posizionamento, le buone prospettive di ulteriore crescita sia organica, sia tramite le attese acquisizioni nei mercati esteri.