Banca Akros, ecco su chi puntare con un governo Lega-M5S – Francesco Gerosa

Per il broker il programma del nuovo governo deve essere inteso come “un libro dei sogni”. Lo scenario più probabile? L’ok di Mattarella e un nuovo CdM checercherà di attuare la parte del programma che ha poco o nessun bisogno di finanziamento. Per il trading di breve meglio le banche che non hanno necessità di finanziamento come Intesa, doBank e Credem e le società che non hanno un’esposizione domestica: Campari, Luxottica, Fca

Il cambiamento politico in Italia dovrà convivere con le regole. Così Banca Akros intitola una nota in cui ricorda che oggi la coalizione formata dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega Nord presenterà il suo programma e proporrà il nome del primo ministro al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il programma della coalizione, già pubblicato alla fine della scorsa settimana, è stato “ripulito” da tutti gli argomenti che erano chiaramente contrari alla Costituzione o agli obblighi che l’Italia ha sottoscritto come membro dell’Unione europea.

Il programma (più di 20 argomenti in ordine alfabetico senza una priorità), osservano gli esperti di Banca Akros, è un mix di argomenti di sinistra combinati con priorità di destra e condividono entrambi un certo grado di populismo. In assenza di una strategia dettagliata sul finanziamento delle riforme, si stima un ulteriore deficit di 100-150 miliardi di euro, questo programma deve essere inteso “come una sorta di libro dei sogni, è più probabile che sia efficace come prosecuzione della campagna elettorale che per l’effettiva attuazione delle riforme”.

Due sono, a detta degli analisti di Banca Akros, le possibili evoluzioni nei prossimi giorni:

1) via libera (più probabile). Il presidente Mattarella nomina il premier suggerito per formare un consiglio dei ministri e ottiene il voto di fiducia entro la fine della settimana. Il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord, che formano la coalizione, ottengono la maggioranza in entrambe le camere del Parlamento italiano (32,7% +17,4% alla Camera e 32,2% +17,6% al Senato) e molto probabilmente il voto di fiducia.

“Riteniamo che questo consiglio dei ministri gestirà giorno per giorno la situazione e cercherà di attuare la parte del programma che ha poco o nessun bisogno di finanziamento”, prevedono gli analisti di Banca Akros. “Il resto del programma non sarà probabilmente attuato a causa del veto costituzionale o delle autorità europee, mettendo così il nuovo governo di fronte alla realtà dei fatti”.

2) luce rossa (meno probabile). Il presidente Mattarella respinge il programma, considerando che la coalizione non è praticabile o contraria all’interesse del Paese dato che molti argomenti sono contro la Costituzione e vi è un concreto rischio di impasse politica. “L’alternativa a questa coalizione è un governo sostenuto dalla coalizione di centro-destra che ha chiare priorità stabilite dal presidente. Questa soluzione potrebbe coinvolgere il partito della Lega Nord, mentre il Movimento 5 Stelle rimarrebbe all’opposizione”.

Il nuovo governo, proseguono a Banca Akros, dovrà durare per anni, avere un’azione efficace, possibilmente affrontando alcuni degli argomenti proposti dalla coalizione M5S/Lega. “Una cattiva esecuzione di questa “soluzione forzata” rappresenterebbe la migliore campagna per il M5S in caso di elezioni anticipate”, avvertono alla banca d’affari.

La reazione del mercato azionario all’anticipazione dei temi “più sconvolgenti” del programma è stata severa, in particolare con il settore finanziario. “Tendiamo a credere che ci vorrà del tempo per dimostrare che la maggior parte dei sogni del programma rimarrà sul documento, semplicemente fuori dal potere effettivo del governo o impedito dai limiti di bilancio”, continuano gli analisti.

Certo, “le elezioni anticipate non possono essere escluse se il nuovo governo dovesse fare i conti con la realtà più rapidamente. L’esito delle elezioni dipenderà dall’evoluzione che il ruolo della Lega Nord avrà all’interno della coalizione di centro-destra e dalla possibile ricreazione di una leadership credibile all’interno del centrosinistra”.

Ecco allora i consigli di Banca Akros per il trading di breve termine:

Per quanto riguarda le società di proprietà statale (Fincantieri , Poste, Eni , Enel , Terna , Snam , Italgas , Enav  e altri) si possono vedere più disinvestimenti da parte dello Stato, considerando che il governo dovrà coprire le esigenze di finanziamento delle riforme. Il golden share può essere utilizzato per ridurre ulteriormente il controllo al di sotto del 30%.

Per quanto riguarda il settore finanziario: tutto sommato la maggior parte degli argomenti elencati nel programma sul settore bancario è fuori dal potere del governo o ha poco impatto, ma accontenta gli elettori. Il livello dello spread sovrano, sebbene mitigato dalla Bce, può essere particolarmente importante nell’attuale contesto in quanto incide sui costi di finanziamento. “Preferiamo le attività basate su fee e commissioni e le banche che non hanno necessità di finanziamento come Intesa Sanpaolo , doBank, Credem  e altre”, precisano a Banca Akros.

Società che non hanno un’esposizione domestica: “tendiamo a privilegiare l’esposizione in dollari e la presenza dominante non domestica come nel caso di Campari , Luxottica , Fiat Chrysler  Automobiles, Cnh Industrial , Moncler , Brembo , Buzzi Unicem , Autogrill  e altre società come DiaSorin , Ima , Interpump “, concludono gli analisti di Banca Akros.

Da Milano Finanza

 

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