L’economia americana è ben sostenuta dalla ripresa del mercato del lavoro, del mercato immobiliare e dei consumi, che sono ripartiti in maniera consistente a maggio 2015 – con il mercato dell’auto che ha ottenuto il record di vendite dal 2005 a 17,7 milioni di vetture – e che sono previsti in crescita decisa nel secondo semestre del 2015. L’attesa è, però, per una stretta della politica monetaria da parte della FED, stretta che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi, forse già a settembre, ma il condizionale è d’obbligo.
STRATEGIA
La crescita del Prodotto Interno Lordo americano nei prossimi mesi si consoliderà e stimiamo si attesti al 2,5% nel 2015, guidata dai consumi e dalla ripresa dell’occupazione. Tuttavia, abbiamo modificato la nostra visione sul mercato americano da neutrale a un leggero sottopeso a causa del rialzo delle azioni le cui valutazioni sono superiori alla media storica. Alla luce di queste dinamiche, tra i settori preferiti abbiamo i beni di consumo, i tecnologici e i finanziari, mentre è da sottopesare il comparto dell’energia e delle utilities in generale.
COSA TENERE SOTTO CONTROLLO
Fattori critici sono la forte contrazione dell’economia cinese e un rialzo troppo ravvicinato e repentino dei tassi di interesse da parte della FED.
Devi accedere per postare un commento.