L’internazionalizzazione del Brasile

brasileNon ci siamo svegliati oggi e che il Brasile stia vivendo un vero e proprio boom economico è cosa ormai risaputa. Così come il fatto che, in tutta probabilità, due eventi come Olimpiadi e Mondiali renderanno il paese ancora più vivibile e presumibilmente più sicuro, rendendolo così una meta più vicina agli standard occidentali.

I brasiliani del resto ammirano gli Stati Uniti e l’Europa, quindi a differenza di molte delle nazioni asiatiche, tendono a imitare più fortemente i nostri modelli, anche sociali e culturali. Per questa ragione sono sempre più i professionisti occidentali che si spostano nel paese carioca: i titoli di studio occidentali sono molto apprezzati e sono in grado di fruttare offerte economiche che ormai dalle nostre parti non sono più possibili. Questo non vale però per lavori poco specializzati. Il Brasile si sta sviluppando rapidamente, i prezzi stanno salendo a livello delle nostre metropoli, ma a causa di questo stesso boom la nazione ha bisogno di importare management, specialisti e classe dirigente in fretta.Le loro scuole sono poco riconosciute ma sono ottime, l’accesso alle migliori università, che sono pubbliche, è parecchio competitivo, ma ci vorrà qualche anno perché una classe dirigente locale sia pronta per gestire le migliaia di business che si stanno sviluppando, ecco perché tante opportunità per stranieri si stanno aprendo in questo momento di espansione.

I brasiliani sono un popolo molto aperto. Ora che hanno denaro sono letteralmente dappertutto, in veste soprattutto di turisti ma anche di lavoratori. Gli piace mescolarsi con gli stranieri, non sono una comunità autoreferenziale come spesso è quella cinese. Il Brasile potrà essere il nuovo grande paese occidentale in questo senso. Ma la vera forza di questa nazione, che non tutti conoscono, è la loro capacità di fare network. I brasiliani si supportano in tutto il mondo ed hanno comunità molto introdotte in tantissimi paesi, dove raggiungono posizioni importanti negli affari. Ma questo è parte della loro cultura, o meglio di una cultura in crescita, di una cultura vincente. Quando c’è tanta ricchezza che nasce, c’è anche tanto da spartire, quando un paese declina, come il nostro, c’è una gran voglia di difendere il proprio orticello e sparlare del vicino. Quando pensate alla comunità brasiliana, non immaginate solo samba, sorrisi, e spiagge. Il Brasile è oltre i confini dello sviluppo locale, ha un popolo che si sta estremamente internazionalizzando, per mentalità, risorse e cultura e quando pensate a loro, pensate soprattutto a una parola: network.

Post navigation

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.