Non pensate a pestilenze reali o indotte, no, l’occidente morirà di PIGRIZIA. Una madre disgraziata che ha tanti figli, una in particolare che gli è molto cara: la STUPIDITA’. Me ne sono reso conto imbattendomi nella figlia due volte nello spazio di mezz’ora l’altro giorno. Primo incontro: la madama Gruber (detta Lilli) voleva discettare sui fake. E mi veniva in mente che una volta i giornalisti andavano nelle questure e poi al telex per avere notizie, ora invece vanno su Facebook, o sui blog e pretendono di trovarci notizie: i di lei ospiti, molto garbatamente, hanno cercato di spiegarle che le balle l’uomo le racconta da Adamo in giù (e a suo disdoro, visto che la prima gli è costata il Paradiso Terrestre), ma lei pigra non ci stava, e poi la parola inglese è così trendy…Il secondo incontro mezz-ora dopo quando io sono andato su Facebook e ho trovato, era il giorno della memoria, in un contatto molto cliccato, “perchè parliamo solo dell’olocausto e mai dei 100 milioni di indiani massacrati in America?” la cosa non mi tornava, sono andato su wikipedia e ho trovato che dalla scoperta dell’America (tutta), sino ai primi anni del novecento, comprendente anche le malattie e le pestilenze si stimava una cifra tra 50 e 100 milioni di individui. Troppi? Certo, ma in carico per almeno l’85% agli spagnoli, ai portoghesi, ai francesi, agli inglesi. Questo ho scoperto in 3 minuti 3 (perchè ho un computer lento e internet peggio), ma a tutti quelli che hanno messo I like, non è neppure venuto in mente. Tempo libero vorrebbe dire; fare quello che più ci piace, che per la maggior parte della gente è stare passivi rispetto al mondo. Crogiolarsi nella pigrizia, lasciando che altri pensino, che altri decidano che altri facciano. Prendiamo lo sport. Se si riesce a lanciare uno sport in TV, questo è immediatamente fonte di guadagni stratosferici. Ho trovato persone che sanno tutto sul tennis e non hanno mai preso una racchetta in mano, neppure per sfizio. Quando c’era la Coppa America la gente stava alzata a notte fonda e il giorno dopo sonnecchiava sul posto di lavoro, incendiandosi all’istante se qualcuno parlava di strambare, spinnaker e amenità del genere, ma un piede su una barca manco morti. Lasciamo perdere che ora sta arrivando in TV il golf e già si trovano esperti di green e mazze. Tutto rigorosamente passivo, oppure tutto rigorosamente in palestra. Anche i figli, nuoto in piscina e corsa nei campi di atletica, mammine e papini sugli spalti a commentare e comparare l’abbigliamento consono e i risultati ottenuti. Una bella scarpinata sui monti, con meta magari in qualche castello, o forte o costruzione che possa eccitare la fantasia dei pargoli nemmeno pensarci, no si fa il culo piatto lì e poi, magari, ricollata la prole davanti alla TV (custodita dai nonni), di corsa a saltocchiare come rane paralitiche in palestra o affannarsi (con l’aiuto di qualche meravigliosa bibitona) a “costruire” solidi lati B o potenti pettorali. Intanto il mondo avanza e se ne frega se noi NON scegliamo. In ondo la vittoria di DDT (Donald “Duck” Trump) è figlia della pigrizia di chi non si è iscritto alle liste elettorali e quindi non ha poi votato, pernsavano che un pagliaccio simile non l’avrebbe scelto nessuno. E per comodità da culo peso, hanno continuato a crederlo anche quando vinceva, stato dopo stato. Anche la sua spocchiosissima avversaria lo pensava, ma soprattutto lo pensavano anche quei fessi che votavano lei invece di Sanders. Tutti troppo pigri per fare qualcosa. Oggi sono allarmati, vanno in giro con cartelloncini e bandierine, ora. Ora che lui è il Presidente de3gli Stati Uniti. Ora che firma quello che diceva in campagna elettorale. Ora che è tardi per fermarlo. Anche per i repubblicani che sono stati eletti al congresso e che non lo volevano. Ora che hanno in mano solo un enorme FAKE: che sia stato eletto per merito di Putin e che quindi sia possibile la strada dell’impeachment. E noi dovremmo farci guidare, nella Nato ad esempio, da dei soggetti che prima ci hanno portato in guerra a caccia di armi di distruzione di massa che non c’erano, e oggi dicono che il Pericolo N°1 (la Russia, opportunamente per questo “sanzionata”) ha eletto il LORO Presidente? Solo dei pigri stupidi potrebbero caderci. Oppure noi.
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