La diva americana compie sessant’anni, ma il suo fascino resta immutato, forse non la bellezza, aiutata da sapienti bisturi. Con la sua immutata sensualità ci ricorda non solo che viviamo di più, ma restiamo “giovani” più a lungo. La ricordiamo “scandalosa” nel film che l’ha resa celebre: nove settimane e mezzo, chi non ha sognato di vivere un amore cosi intenso e folle, limitato nel tempo, quel tempo che spegne il furore nella coltre delle consuetudini.
Poi splendida squillo di lusso, in L.A Confidential, trama mozzafiato e grandissimo cast. Una squillo che si redime attraverso l’amore per il protagonista più debole, non cedendo alle lusinghe del potere nascente. Una storia che sarebbe piaciuta ai nostri nonni e anche ai giovani di oggi: la redenzione della ragazza perduta e perdutamente bella. Quel film le valse l’Oscar come migliore attrice non protagonista, premio che ritirò al fianco di Alec Baldwin, allora ancora splendido e oggi ingrassato, come appunto ognuno di noi, alla sua età.
Poi, via via, film di grande tensione e anche commedie brillanti. Non sapremmo dire se sia una grande interprete, non essendo critici cinematografici e avendola sempre guardata recitare, più che ascoltata recitare.
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