Stavo pensando con cosa annoiarvi oggi e all’improvviso mi é arrivato un sms “congratulazioni hai vinto 1.600.000 € il numero vincente é xxxxxx. Per maggiori informazioni contatta il 0044 xxxxxxxx”.
Direi che sono sceso dal letto col piede giusto stamanani! O forse no. Forse è la solita truffa telefonica in cui se chiami, ti svuotano la scheda (male minore) o ti attaccano pezze di spese da anticipare, ecc… Il problema è che se io ora vado dalle forze dell’ordine e denuncio questa truffa, non succede niente, perché non si sa chi se ne occupa e se sì, non si sa se ha le competenze necessarie, poi è un numero estero, quindi… Impunità per i truffatori e danno per chi ci casca. E non sono pochi, visto che questo è un tipico caso segnalato dalle Iene o da Striscia. Ma codesto è il livello di dialogo che c’è tra gli Stati. Tanta diplomazia, tanti costi, poi sulle cose serie, magari piccole, ma per questo facilmente risolvibili, buio totale. Nel caso da me esposto, basta una telefonata all’estero, la polizia li prende, li spalma di catrame, li rotola nelle piume e, morta lì. Per dire. Per altre cose invece siamo alla follia. Ho sentito che il Ministero delle Finanze tedesco ha comprato per 5 milioni gli estratti conto svizzeri di 55.000 cittadini tedeschi. Da quanto tempo parliamo delle armonizzazioni fiscali con gli altri Paesi? Da una vita e poi siamo sempre fermi, è un po’ come la corsa tra Achille e la tartaruga, stanno correndo da 2.500 anni, non sono mai arrivati e non arriveranno mai. Eppure abbiamo relazioni diplomatiche con questi Paesi, spendiamo per i ministeri degli Esteri cifre folli tutti gli anni. Per che cosa? Mistero. Naturalmente non è solo una questione di privacy, anche di lotta al crimine organizzato. Questo a parole interessa tutti, ma nei fatti, pecunia non olet, quindi chi ha i soldi tende a tenerli e a non dire una cippa. Anche perché, se dice qualcosina, subito quei conti vengono svuotati e le banche depositarie perdono tante belle commissioni e tanti affari. Con buona pace dei soldi che gli Stati spendono non solo per la diplomazia, ma anche nel coordinamento delle Polizie e nella creazione di corpi supernazionali, superviaggianti e supercostosi. Mentre quattro ex pecorai calabresi o colombiani muovono miliardi all’anno per portare tonnellate di coca in giro per il mondo. Ecco, quando vi parlano di privacy, di sacro diritto alla medesima, pensate se questo vi copre dal danno che i signori della droga fanno ai vostri vicini o, forse, ai vostri famigliari. Senza parlare di voi. Sì, perché questi gentiluomini, i guadagni li investono in attività “pulite”, fanno impresa e chi può competere imprenditorialmente contro persone a cui gli investimenti costano zero e che non si fanno nessuno scrupolo a corrompere e minacciare? Non siamo nella fantascienza: tutti i sequestri di beni della mafia non sono armi o esplosivi, ma soldi, case, partecipazioni aziendali, terre, aziende, ecc… Tutto questo sarebbe molto più semplice se i conti correnti, dovunque, fossero in chiaro. Ma non si può. Tant’è vero che ancora oggi ci sono depositi di gerarchi fascisti e nazisti che “dormono” e che forse continueranno a farlo per l’eternità.
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