Colpisce la notizia che il noto attore americano Alec Baldwin, ex marito di Kim Basinger, è stato ammanettato da un poliziotto, quindi condotto in carcere, per aver guidato la bicicletta contromano sulla Quinta Strada a New York. Colpisce perché , dieci anni fa, nella mia città, Reggio Emilia, agli esordi da sindaco dell’attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, fu chiamato come assessore al traffico un certo Santel , da Genova, che introdusse la norma per i ciclisti della città di poter viaggiare contromano negli innumerevoli sensi unici, di cui Reggio è dotata, abbondando di vie anguste. L’ assessore, diventato famoso per la singolare ordinanza, per valorizzare l’uso della bicicletta che il neosindaco gli aveva suggerito, aveva un tantino esagerato con le concessioni ai ciclisti, creando un discreto caos all’interno delle mura storiche, non essendo allora stato vietato completamente il centro alla circolazione automobilistica. Salvo poi recarsi quasi quotidianamente a casa a Genova a bordo di un’automobile comunale, ovviamente a carico dei contribuenti. Mica poteva percorrere il lungo tragitto in bici (regolarmente alla mano, questa volta)! Mi sembra di ricordare che il finto ambientalista avesse rimediato pure una multa in città, per divieto di parcheggio, o qualcosa di simile. Beh, noi siamo veramente democratici, diciamo la culla della democrazia, non ci permetteremmo mai di arrestare una persona per simili quisquilie. Poi una volta tanto, siamo stati dei precursori, rispetto all’America: sindaco de Blasio , faccia fare una ciclabile sulla Quinta e scarceri il povero Baldwin, per favore!
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